Il seme e il seminatore by van der Post Laurens

Il seme e il seminatore by van der Post Laurens

autore:van der Post, Laurens [van der Post, Laurens]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Wordbridge
pubblicato: 2017-02-14T23:00:00+00:00


6 La semina del seme

“Le domande che mi balzarono in mente a causa di quell’inquietante manoscritto”, mi disse Lawrence quando fummo di nuovo soli nel pomeriggio, “si accumularono così rapidamente che non sapevo nemmeno da dove iniziare. La prima fu: Celliers ritornò in guerra? Dal suo racconto sembrava evidente che non desiderava prolungare il congedo. Tuttavia, quella rivelazione avrà senz’altro fatto una differenza per lui.”

“Sì e no”, risposi. “Da un certo punto di vista, sembrò andare avanti come prima.”

“Ciò mi sorprese. Suggerisce un compromesso, riesci a spiegartelo?” Lawrence sembrava piuttosto deluso, così mi affrettai a raccontargli ciò che potevo.

In realtà non era molto. Rimasi convinto che Celliers avrebbe voluto scrivere di più sulla sua vita, ma che non riuscì a farlo a causa di motivi che sarebbero presto diventati chiari. Non potevo affermare con certezza in quale stato si trovasse al suo ritorno dal congedo, perché quando ritornò in Nordafrica, i giapponesi avevano sferrato un attacco nel sudest asiatico e io mi ritrovavo in missione in Birmania. In pratica, non ci incontrammo più fino a quando la Kempeitai, la potente polizia segreta giapponese, non lo trasferì, in fin di vita, nella mia prigione a Giava.

“Era il campo diretto dal famigerato Yonoi?” si affrettò a chiedere Lawrence.

Sì, risposi, proprio lui. Un pomeriggio, mi trovavo accanto ai cancelli della prigione quando vidi i giapponesi spingere Celliers, in fin di vita, all’interno della prigione, senza cerimonie né avvisi. Avevo notato dal comportamento delle sentinelle coreane, che con nostro rammarico avevano sostituito quelle giapponesi, che stava accadendo qualcosa di insolito. Come Lawrence ben sapeva, si trattava di una sensazione spiacevole da provare in qualsiasi prigione, ma sotto l’imprevedibile Yonoi era ancora peggio. Naturalmente, io non avevo idea di quale fosse il motivo. Ma me ne sarei restato in allerta, perché avevo scoperto che quando una persona prova dei sentimenti di quel tipo, a volte fare qualcosa rapidamente e al momento giusto può contribuire a evitare un disastro.

“Lo so. La tempistica era fondamentale”, concordò Lawrence. “Ma quanto era difficile farlo comprendere ad alcuni dei nostri.” Continuai dicendo a Lawrence che ero rimasto di guardia ai cancelli, quando d’improvviso si erano aperti. Mi aspettavo una compagnia di fanteria intenta a compiere una delle solite ispezioni in prigione, ma notai soltanto una figura slanciata e solitaria, dalle spalle larghe, che si era fatta strada attraverso i cancelli in un’uniforme verde giungla lacerata, con una lunga chioma disordinata che, considerando le nostre teste rasate, lo faceva apparire rigoglioso in un modo quasi osceno. Portava con sé uno zaino vuoto che gli penzolava da una mano e una mostrina sul fianco e cercava di camminare dritto senza l’aiuto delle due guardie della Kempeitai accanto a sé. Perfino le sentinelle erano sorprese. Avevo visto andare e venire auto della polizia segreta e concluso che vi fosse in ballo qualcosa di ben più grande del rilascio di un prigioniero detenuto segretamente. Da un certo punto di vista, avevano avuto ragione, perché scoprii in seguito che quel giorno avremmo dovuto presenziare all’esecuzione



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.